DI: FRANCESCO QUATTRONE
Il Milan deve riallacciare il tutto e deve farlo al più presto. Infatti, San Siro in questa stagione ha svolto il ruolo contrario, nel senso che invece di fortificare il lavoro rossonero e farsi trovare pronto come rifugio nei momenti di crisi, ha reso il cammino sempre più tortuoso.
I numeri parlano chiaro: solo 17 punti in tredici partite disputate nel bunker rossonero (solo +6 dalla zona rossa nella classifica casalinga), troppo poco per un club che deve ripartire e creare un futuro solido. Il primo passo è consolidare questo aspetto, fondamentale per gettare una base. San Siro dovrebbe ritornare quel punto di riferimento che ha permesso di raggiungere risultati importanti e vincenti.
Se dovessimo tornare indietro di 13 anni, potremmo affermare che il ruolo delle mura amiche è risultato quella forza maggiore. A proposito, in quella Champions le partite chiave sono state giocate proprio qui, contro la Stella Rossa, Celtic e soprattutto Manchester United. Ricordi indelebili, come quel 23 maggio 2007, devono essere presi come spunti: la troppa paura inconsapevolmente ti porta a sbagliare e renderti la salita infinita.
Milan-San Siro, quell’affinità deve ridiventare il tuo fortino.
