Aria di diffida tra Lega Serie A e Sky. La piattaforma televisiva non ha pagato l’ultima tranche e non vorrebbe versare una cifra esorbitante per il nuovo triennio
di SARA PELLEGRINO
La pandemia che ha colpito il mondo in maniera inaspettata ha causato una crisi economica devastante. Nel mondo del calcio ci sono problemi riguardo ai diritti televisivi. La Lega Serie A dovrebbe riscuotere dalle vari emittenti che si occupano di trasmettere il mondo del calcio: Sky non ha versato l’ultima rata da 131,6 milioni di euro e Dazn 81 milioni di euro. Dazn avrebbe chiesto delle dilazioni del pagamento.
Terminato il 2020, l’emittente Sky dovrebbe poi fare i conti per acquisire dalla Lega i diritti televisivi del triennio 2021-2024 e al momento non ha le risorse finanziare per sborsare 789 milioni di euro per il prossimo triennio e avrebbe chiesto uno sconto che varia dai 120 ai 140 milioni. A partire da luglio Sky offrirà anche la connessione ad internet. Il problema riguarda anche la Champions League che sino alla prossima stagione sarà in mano a Sky, mentre per il nuovo triennio le cose potrebbero cambiare in quanto l’emittente non è in corsa per i diritti del massimo Campionato europeo.
I nuovi proprietari americani (Sky Limited controllata dalla Comcast) non vorrebbero spendere più di mezzo miliardo di euro. La Lega pretende il pagamento dell’ultima rata e lunedì potrebbe esserci la diffida.
