Alen Halilovic è ritornato in Italia dove aspetta l’esito riguardo al suo futuro. Nel Milan finirebbe per essere una riserva
di SARA PELLEGRINO
Il periodo del prestito di Alen Halilovic è terminato e dopo un anno e mezzo il ragazzo è rientrato a Milano. Il croato è giunto nel Milan con la vecchia dirigenza venendo acquistato a parametro zero nel 2018. Con la maglia rossonera ha fatto qualche presenza in Europa League non riuscendo ad affermarsi nel rettangolo verde e per questo la dirigenza rossonera ha deciso di mandarlo in prestito prima nello Standard Liegi in Belgio, poi nell’ Heerenveen in Olanda. Il contratto del ragazzo con il Milan è stato stipulato sino al 30 giugno 2021 per cui si attende una sistemazione.
Il tecnico Pioli deve valutare se inserirlo come trequartista, suo ruolo naturale, nel modulo 4-2-3-1. Ma la scelta più probabile pare sia quella di un altro trasferimento per Alen che aveva un buon legame con l’ex dirigente Zvonimir Boban. Inoltre, sulla trequarti Pioli ha le idee chiare già da tempo: Calhanoglu è il trequartista centrale per eccellenza, poi ci sono Leao, Rebic, Catillejo ed il giovane Saelemakers pronti sempre ad affiancarlo. Sicuramente il croato troverebbe poco spazio.
Sulle tracce del classe 1996 sembrerebbe esserci un interesse da parte del Benfica e La Primeira Liga sarebbe il sesto Campionato diverso in cui gioca, ma a questo Alen è abituato.
Alen Halilovic è ritornato in Italia dove aspetta l’esito riguardo al suo futuro. Nel Milan finirebbe per essere una riserva
di SARA PELLEGRINO