Ecco le dichiarazioni di Paulo Fonseca rilasciate in conferenza stampa:
Su infortuni e recuperi: “Per quanto riguarda gli 11, vi dico che Morata e Jimenez giocano titolari, il resto lo devo scegliere. Recuperano quindi Bennacer, Morata, Pulisic non è al 100%.
Theo si è allenato bene ma ha bisogno di recuperare la condizione.
Tutti gli altri stanno bene, tranne Leao che è in ritardo e Musah che recupererò per le prossime partite”.
Sulla stagione e sulla delusione per la classifica: “Non mi sento deluso ma lavoro per migliorare e sono sicuro che con i calciatori che recuperiamo, andremo molto meglio nella stagione. Bennacer, Morata, sono giocatori importanti”.
Su Saelemakers alla Roma: “È un calciatore con cui ho parlato prima che andasse alla Roma. Mi fa piacere che stia bene. Chuckweze è un calciatore diverso ma lui si sacrifica tanto per la squadra e lui da un punto di vista difensivo fa bene quando ci abbassiamo a cinque.
Troverà la fiducia per fare bene e sicuramente so che posso puntare sulla sua forza e qualità. Vogliamo che lui sia più decisivo nei passaggi finali”.
Tomori e le voci di mercato: “Si tratta di un grande professionista che aiuta il gruppo, ma in questo momento Gabbia e Thiaw stanno facendo bene. Ragiono in ottica di squadra e sono felice di poterlo allenare e di averlo in gruppo “.
Su Theo e Jimenez assieme: “Difficile farli coesistere assieme, Jimenez comunque è più un assist man. Theo negli ultimi due allenamenti mi è piaciuto”.
Su posizione di Tomori: “Sto pensando di fare ricoprire la posizione a destra al ragazzo, però non ho dubbi che potrebbe ricoprirla a livello difensivo, ma offensivamente non lo riesco ancora a vedere. Occasionalmente però lui potrebbe ricoprire il ruolo.
Sul momento del Milan e i propositi per il 2025: ‘Gennaio è un mese importante, ricco di eventi. Ci sono tante partite e voglio pensare partita dopo partita. Dopo la Roma penseremo alla Supercoppa.
Voglio però un Milan “consistente” che significa avere la capacità di giocare a buoni livelli con tutti. Con le grandi si gioca bene, ma vogliamo maggiore continuità.
Voglio un atteggiamento diverso,maggiore concentrazione con le medio piccole, perché in certe partite si sono persi dei punti. Vedi Genoa e Cagliari. Se avessimo fatto 4 punti, oggi staremmo parlando di un Milan a 30 punti e con una partita da recuperare. La mia sfida è portare il Milan verso la strada giusta, dargli continuità “.