Fonseca ha parlato chiaramente ai suoi giocatori nello spogliatoio di Firenze, evidenziando di non essere soddisfatto dell’atteggiamento e per alcune situazioni che purtroppo continuano a penalizzare il Milan.
Quello visto nel derby era il vero Milan, quello visto dopo è sembrato una squadra sicuramente in crescita rispetto alle prime tre giornate ma comunque ancora troppo fragile a livello difensivo.
A questo punto Fonseca, avendo trovato in Gabbia il leader difensivo, conta di ripresentare Pavlovic in condizioni ottimali dal primo minuto.
Tomori sembra distratto, nervoso, in più ha disobbedito alle regole del portoghese, mancando di rispetto a Pulisic, vero rigorista per i rossoneri.
Questa situazione che coinvolge anche Theo, fa capire che Fonseca ora vorrà controllare totalmente lo spogliatoio, visto che il patto fatto con i calciatori non ha funzionato.
Oltre a Pavlovic , ci sarà modo di vedere in campo uno tra Terracciano e Jimenez, mentre davanti scalpita Okafor che potrebbe giocare con Morata e Leao.
Esperimenti in corso per il Milan che dalla prossima partita, comprese quelle di Champions, è chiamato a fare bottino pieno, perché ancora la distanza da Napoli e Inter, sulla carta appare colmabile.
Eventuali altri errori porterebbero i rossoneri fuori binario.
Fonseca, a cui è stata rinnovata la completa fiducia, ora vuole riprendersi il Milan e capire come viaggiare spedito verso i primi 4 posti, poi il resto si vedrà, sperando che a febbraio i rossoneri non siano staccatissimi dal vertice oggi occupato da Conte e dal Napoli, squadra che il Milan affronterà fra qualche giornata.
