Alessia Bartiromo giornalista e scrittrice che segue il Napoli ci ha empaticamente raccontato il suo avvicinamento in esclusiva per Milan cafè 24, Milan-Napoli svelandoci anche dei ricordi di infanzia
Alessia il tuo Napoli, arrivera’ a San Siro da capolista con i favori del pronostico, immagino abbia già sfregato il cornetto, che partita ti immagini?
La partita di San Siro è sempre ostica storicamente per il Napoli, sia perchè si tratta di un club blasonato, la Scala del Calcio oltre a trasudare di storia ha un tifo molto caldo, un vero e proprio templio di culto rossonero.
La squadra di Contevi arriva da capolista avendo sfruttato al meglio, il filotto di gare “piu’ abbordabili” sulla carta, prima di un vero e proprio tour de force: Milan,Atalanta,Inter e Roma e servirà la partita perfetta per portare punti a casa.
Sia quantità che qualità a centrocampo, compattezza in difesa e cinismo davanti, sperando che Lukaku possa ritrovare subito la miglior forza fisica.
Chi potranno essere gli uomini chiave?
Per il Napoli gli uomini chiave potrebbero essere Anguissà che ha ben figurato ad Empoli che contro il Lecce ha preso per mano una squadra orfana di Lobotka acciaccato, facendo la doppia fase in mezzo al campo che puo’ mettere in difficoltà il Milan.In piu’ si concede velleità offensive, il che non guasta, soprattutto in partite che a volte vengono decise da episodi.
Tornerà Kvara che tra giocate e dribbling ubriacanti cercherà di lasciarsi alle spalle la questione rinnovo. Con la speranza che possa brillare a San Siro, palcoscenico molto affascinante.
Un parere su Fonseca?
Fonseca ha l’onore di allenare un club ambizioso e importante come il Milan, ma anche l’onere di portare a casa subito risultati convincenti.
In un campionato costruito male ha subito attacchi spesso ingiusti per colpe altresì strutturali.
E’ impensabile fare iniziare la serie A con il mercato ancora aperto che si è chiuso per tutti a ridosso di appuntamenti importanti, avendo la rosa al completo troppo in ritardo.
Eppure il Milan è lì sta cercando la migliore quadra, ha una gara in meno in campionato e sta costruendo il suo percorso in Champions. Va vanto con calma, merita solo fiducia.
Parlando di storia, quale partita con il Milan vorresti rivivere che ti è stata solo raccontata?
La cosa curiosa è che la mia prima gara vista al San Paolo fu proprio un Napoli-Milan, una gara ricca di campioni che mi suscita sempre grandissimo fascino, così come ne ho viste tante anche a San Siro.
Ovviamente i Napoli-Milan che vorrei rivivere sono quelli con Maradona, mio papà mi racconta di un 3-0 per gli azzurri nel 1989-90, nel Milan c’era Sacchi in panchina, dove Diego face un gol su pallonetto e un assist a Carnevale.
Un’annata ancor più magica perchè è culminata con la conquista del 2° scudetto partenopeo…certo che avrei voluto esserci.
