Vince il Milan di Coincecao, lo fa con un gol nel finale di Abraham dopo che al minuto 47 era sotto di due reti. Il Milan compie una impresa spettacolare, mostra forza e coraggio, vince con la garra di Coincecao.
L’uno due avrebbe distrutto chiunque, il Milan invece ha tenuto e ha rimontato le due reti, prima con Hernandez su punizione e poi con Pulisic, che imitando Giroud si è girato battendo Sommer.
L’Inter sotto shock nel finale ha ceduto, il Milan invece ci ha creduto fino alla fine, vincendo una finale con una grande fame.
Il 3-2 ha lasciato pietrificati i dirigenti e lo staff interista.
Coincecao nel finale ha esultato e si è fatto male, ma ha plasmato la squadra secondo il suo carattere, un carattere di un uomo indomito che però alla fine ha liberato la tensione uscendo dal campo in lacrime.
Al fischio finale dopo 97 minuti e 30 secondi il Milan è esploso di gioia.
Il pubblico a urlare “Milan Milan”, come ai bei tempi.
Per una sera non più “Pioli Is on Fire”, ma forza portoghese e qualche bottiglia di vino Porto, perché questa vittoria ha un sapore dolcissimo.
Il Milan alza la Supercoppa, l’Inter perde ancora il derby. Ma la sconfitta odierna brucia tantissimo.
Inzaghi e Barella la ricorderanno per parecchio tempo.
