Potrebbe essere il belga il nuovo colpo grosso per il centrocampo milanista, un nome che potrebbe rimpiazzare degnamente quello di Geoffrey Kondogbia, ormai accasatosi sull’altra sponda del Naviglio. Ecco qui i motivi del perché il classe ’89 di Liegi non è inferiore all’ex Monaco
Ormai è uno “sfottò” che accompagnerà i milanisti durante tutta l’estate. Lo “scippo” di Geoffrey Kondogbia da parte dei cugini interisti è stato un duro colpo per tutta la tifoseria rossonera, scioccata dal mancato arrivo di un giocatore che avrebbe dovuto fare la differenza. Ma presto i tifosi rossoneri potrebbero riscattarsi, perché Axel Witsel è fortemente seguito dalla società di via Aldo Rossi ed in caso di arrivo il belga potrebbe rivelarsi ancora più forte di Kondogbia. Qui vi spieghiamo il perché.
MAGGIOR ESPERIENZA – Ovviamente il fattore anagrafico conta e 4 anni in più (’89 contro 93′) possono essere decisivi nella valutazione di acquisto di un giocatore. In questo caso l’età sembra paradossalmente giocare in favore del centrocampista di Liegi, che può vantare già ottime esperienze con le maglie di Standard, Benfica e Zenit San Pietroburgo. Con le maglie delle “aquile” di Lisbona giocò un’ottima Champions League 2011/2012, mettendo a referto 2 gol in 14 presenze. Le sue prestazioni catturano l’attenzione dello Zenit, proprio il club che il Benfica aveva eliminato negli ottavi di finale e che sborsa 40 milioni di euro per aggiudicarsi le prestazioni del giovane centrocampista. Con i russi, nonostante prestazioni altalenanti, in 3 anni vince un campionato e soprattutto acquisisce maggior esperienza in Champions e fortifica il proprio nome nel giro della nazionale belga, che ne fa uno dei propri titolari inamovibili. Insomma un ottimo bagaglio di esperienze per questo centrocampista, che potrebbe ambientarsi subito al meglio in quel di Milanello.
DIVENTARE LEADER – In una squadra come il Milan, cui serve come il pane un centrocampista in grado di impostare l’azione in maniera degna, la personalità del belga è decisamente l’identikt giusto per fare il salto di qualità. Un eventuale acquisto lo proietterebbe come stella della squadra in grado e ciò potrebbe permettergli di esprimere al meglio la propria personalità, trasmettendo fiducia all’ambiente e trascinando così la squadra. Sarebbe decisamente il tassello giusto da cui far ripartire la rifondazione rossonera.
DUTTILITA’ – Altro elemento di estrema importanza nell’acquisizione del giocatore è l’estrema duttilità che lo contraddistingue. Witsel può interpretare i vari ruoli del centrocampo ed oltre al ruolo naturale di centrocampista naturale può ricoprire con disinvoltura anche quelli di mediano, esterno destro e trequartista, dato il mix di tecnica sopraffina e grandi mezzi tecnici che lo caratterizza. Insomma, le garanzie di ottimo acquisto ci sono tutte manca solo il dubbio più grande: riusciremo a vederlo in quel di Milanello?
Enrico Cunego