Fonseca scuote il Milan e lo fa a modo suo. Si presenta deciso davanti alle telecamere Sky e afferma: “Il Milan spesso mi dá la sensazione di non azzannare le partite. Io sono sicuro di fare il massimo tutta la settimana, ma non sono proprio certo che tutti lo facciano. Insomma è come una monetina che viene lanciata e non sai che faccia ti darà. Siamo spesso sulle montagne russe e questo non va bene, dobbiamo fare meglio”.
È lo sfogo del mister portoghese che nemmeno dopo la vittoria gioisce.
Fonseca perde nel match Morata e Loftus Cheek, un problema per le prossime partite.

Il Milan si presenta con Gabbia e Thiaw centrali , fa riposare Emerson Royal, punta su Morata e Leao. La gara dello spagnolo dura poco, perché nemmeno alla mezz’ora, è costretto a lasciare il campo. Nel post partita si parla di un risentimento muscolare, ma comunque Alvaro andrà valutato in settimana.
Entra Abraham che si D’Anna l’anima e dopo poco il Milan trova una super giocata in verticale sull’asse Fofana – Leao, che controlla la palla da campione e calciatore da fuoriclasse bucando la difesa avversaria.
Il Milan spinge e potrebbe fare il secondo gol, ma è impreciso in area con Abraham, comunque sempre pericoloso. Il Milan però non la chiude e al minuto 70, su una ripartenza veloce della Stella Rossa, subisce un gol clamoroso con un sinistro chirurgico dai 23 metri che batte Maignan.
Fonseca sbuffa ma non perde la calma e inserisce Emerson e Camarda.
Camarda inizia a muoversi con frenesia, si procura un primo pallone e spara però debole tra le mani del portiere avversario.
Samu Chuckweze disegna però un cross perfetto, Camarda stacca fra i centrali e centra la traversa. La palla finisce sui piedi di Abraham che fa tap in e due a uno.
San Siro esplode e spinge il Milan.
Nel finale la Stella Rossa prova a lanciare la palla in the box, ma la difesa guidata da Gabbia regge bene l’urto.
Il Milan sale a 12 punti e si porta a 4 posizioni dalle prime 8, non proprio lontane e raggiungibili con due vittorie nelle ultime due.
Ora il Milan deve sistemare la classifica in campionato, e deve farlo in piena emergenza senza Pulisic, Morata e Loftus.
Fonseca inserirà in squadra i giovani della primavera e dovrà inventarsi qualcosa di diverso per non perdere altro terreno.

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