Il Milan perde ancora in Champions League e dopo la sconfitta di misura con la Dinamo Zagabria che è costato il posto numero 8 e l’accesso diretto, prende il solito gollonzo e si complica e non poco la vita.
A Milano bisognerà vincere e giocare a calcio, perché questa sera il Milan, complice un tempo veramente brutto e freddo, di calcio ne ha prodotto poco.
Qualche giocata di Joao Felix, Leao, niente più.
Il primo tempo ha visto il Milan soccombere al primo tiro, dove Maignan ha fatto la classica papera.
Coincecao con il volto tirato ha subito compreso che la serata sarebbe stata difficile e dura.
Ha chiesto alla difesa di andare a battagliare su ogni pallone, ma il centrocampo olandese ha avuto spesso la meglio e il Milan per buona parte del primo tempo ha difeso per evitare imbarcate.
Nella ripresa il Milan ha provato in un paio di occasioni a sorprendere le due linee compatte del Feyenoord, ma ha prodotto poco, solo qualche scambio interessante tra Joao e Rafa.
Nel finale Sergio Coincecao ha cambiato Pulisic, Leao, mandando dentro Abraham e Camarda.
Nemmeno l’ingresso delle due punte ha prodotto occasioni e dopo 96 minuti l’arbitro ha fischiato la fine.
Il Milan inizia male il playoff e ora a San Siro servirà una partita da assalto per ribaltare il gol olandese.
Da segnalare la buona prova di Pavlovic e Joao Felix, male Fofana , Thiaw e Leao.
