Sergio Coincecao ai microfoni di Dazn:
“Oggi sono qui e sono qui perché non sono l’ultimo arrivato, perché per tanti anni mi sono distinto per cultura del lavoro, ho eliminato tante Italiane pur allenando una squadra inferiore.
Oggi dovete scusarmi per lo sfogo ma io non posso dire nulla ai ragazzi perché è evidente che il primo gol del Bologna sia strano , un fallo di mano che però non viene sanzionato da regolamento. Cose strane , piccoli episodi che fanno la differenza e ci penalizzano da quando sono arrivato.
Tutti sbagliamo, gli arbitri sbagliano, i calciatori e allenatori. Però oggi il Milan non penso meritasse la sconfitta e invece non gira bene nulla.
Lavoreremo per capire quanto di buono si può fare in settimana perché abbiamo ancora tante partite.
Su di me è sempre puntato un faro, mi dicono cose cattive, come se io fossi il solo responsabile.
Io non ho problemi, se la società mi dice di andare, faccio le valigie e non prendo più un euro”.
