Il solito Milan di Coincecao parte lento e finisce in crescendo con una nuova rimonta.
La squadra sicuramente non approccia bene i primi minuti, ma nel secondo tempo è partita alla grande.
Ma veniamo al film della partita che è terminata poco fa sul risultato di parità, un 2-2 scoppiettante che mette definitivamente una pietra sopra i sogni di Champions e però lascia il Milan a 4-5 punti dalla zona Europa League con 7 partite ancora da disputare.
La Fiorentina arriva a San Siro con la voglia di vincere e già dopo pochissimi minuti mette in seria difficoltà la difesa rossonera che si esibisce nell’ennesima prestazione da circo.
Gudmunsonn salta tutti a sinistra crossa forte e rasoterra e Thiaw intercetta male.
Autorete e viola in vantaggio.
Il Milan non si scuote e allora la Fiorentina lo punisce con una grande conclusione di Kean.
Il pubblico fischia, però il Milan prova a darsi una svegliata.
Sugli sviluppi di un uno-due Pulisic-Abraham trova la rete del 2-1.
Coincecao dice ai suoi di crederci e carica la squadra.
A inizio ripresa il Milan parte forte, rischia un paio di volte ma costruisce almeno 3-4 palle gol.
Trova il gol con Jovic, che fa 2-2.
Nel finale prima Theo, poi Gimenez , poi Kean sfiorano il gol vittoria, ma non succede più nulla perché nel finale le difese hanno la meglio.
La Fiorentina sale a 52 punti, il Milan a 48, un pareggio che accontenta solo i fantacalcisti.
A 7 Giornate dalla fine il Milan è ancora fuori dalle Coppe, vedremo come finirà.
Coincecao vuole l’Europa League, ma dovrà riequilibrare una squadra che mostra buchi difensivi enormi.
