L’8 settembre 1996 è l’inizio di un biennio drastico per il Milan, alla prima giornata a San Siro arrivò il Verona di Gigi Cagni neopromossa.
Alla prima giornata della stagione 96-97, a San Siro si presentò il Verona era l’8 settembre, sulla panchina milanista sedeva un galantuomo di nome Oscar Tabarez allenatore uruguaiano. La formazione di quella domenica recitava così: Rossi,Panucci,Maldini,Albertini,Costacurta,F.Galli,Boban,Desailly,Weah,R.Baggio,Simone, gli scaligeri fecero un sontuoso primo tempo, tanto da passare in vantaggiò con De Vitis.
Nella ripresa, il diavolo si scatenò e con una doppietta Simone ribaltò la partita, al minuto 86 da un corner per i veneti, Weah partì palla al piede, si fece tutto il campo, saltò come birilli tre giocatori avversari e in uscita freddò Gregori. Poi Baggio farà il poker, ma è la domenica di Giorgione che ideò un brevetto per questo tipo di gol. Lo hanno copiato: Adriano e Theo in Milan-Atalanta nella partita scudetto, ma Weah ci è arrivato per primo.